Congresso Mondiale delle Famiglie

Pubblicato il 30 marzo 2019

Verona

 

 

 

 

Il Congresso Mondiale delle Famiglie (World Congress of Families, WCF) è un evento pubblico internazionale di grande portata che ha l’obiettivo di unire e far collaborare leader, organizzazioni e famiglie per affermare, celebrare e difendere la famiglia naturale come sola unità stabile e fondamentale della società.

Importanti leader mondiali partecipano ogni anno al Congresso: nel 2018, il XII WCF in Moldavia fu ospitato dal Presidente Moldavo Igor Dodon; nel 2017 il governo ungherese collaborò alla realizzazione del XI WCF a Budapest con la partecipazione e direzione del Primo Ministro Viktor Orban.

Le tematiche che saranno affrontate durante il congresso saranno:

  1. La bellezza del matrimonio
  2. I diritti dei bambini
  3. Ecologia umana integrale
  4. La donna nella storia
  5. Crescita e crisi demografica
  6. Salute e dignità della donna
  7. Tutela giuridica della Vita e della Famiglia
  8. Politiche aziendali per la famiglia e la natalità

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Piano Triennale Opere Pubbliche: Cimitero

Pubblicato il 29 marzo 2019

MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE STRUTTURE DEI COLOMBARI DEL CIMITERO DI LISSONE

 Si tratta in particolare di due tipologie di interventi:

  • Il rifacimento delle impermeabilizzazioni dei colombari più recenti;
  • La riparazione dei sottorampa delle scale dei colombari più vecchi e l’impermeabilizzazione delle stesse;

La soluzione proposta riguarda, in primo luogo, il rifacimento delle guaine impermeabilizzanti sulla copertura dei colombari nuovi ed, in secondo luogo, il ripristino dei sottorampa degli colombari più antichi, con la successiva impermeabilizzazione delle scale, previa rimozione delle lastre marmoree e la successiva posatura ad opere completate.

Costi

Totale Opere € 78.000,00

  • Opere per l’impermeabilizzazione dei colombari (€ 42.000,00)
  • Opere di impermeabilizzazione delle scale e ripristino sottorampa (€ 16.000,00)
  • Opere da marmista € 20.000,00

Iva (su opere) € 17.160,00

Imprevisti € 4.840,00

TOTALE PROGETTO € 100.000,00


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Piano Triennale Opere Pubbliche: Tetto del CDD

Pubblicato il 27 marzo 2019

RIFACIMENTO DELLA COPERTURA DEL CENTRO DIURNO DISABILI DI VIA DEL PIOPPO

La progettazione dovrà essere finalizzata alla sostituzione del manto di copertura esistente con lo studio di una nuova soluzione, più performante della precedente. Sarà necessario prevedere anche la sostituzione dei canali perimetrali per la raccolta delle acque.

 Il centro diurno disabili è un edificio costituito da un unico corpo di fabbrica, articolato in diversi volumi. L’immobile si sviluppa in gran parte in un unico piano fuoriterra ed in parte minore con un corpo a due piani. L’attuale tetto del centro diurno disabili è piano e si sviluppa su una superficie di circa mq 1860. Il manto di copertura è realizzato con lastre di calcestruzzo armato vibrato, appoggiate ad un reticolo di canaline in calcestruzzo che raccolgono le acque piovane e le convogliano nei canali laterali. Tali canali laterali sembrano sottodimensionati in rapporto alla superficie di acqua meteorica da smaltire.

Costi

Totale Opere € 186.000,00

  • la rimozione e lo smaltimento del manto di copertura esistente;
  • il rifacimento della nuova copertura con struttura metallica e pannelli di lamiera grecata coibentata;
  • la realizzazione di tutte le lattonerie di raccolta delle acque meteoriche e di raccordo tra le falde ed i pluviali esistenti;

Progettazione definitiva/esecutiva € 6.000,00

Direzione lavori € 7.000,00

Imprevisti € 10.080,00

Iva (su opere) € 40,920,00

TOTALE PROGETTO € 250.000,00

Tutto bene, peccato che nel piano triennale questa opera sarà fatta a PRIORITÀ’ MINIMA


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Piano Triennale delle Opere Pubbliche: Villa Reati

Pubblicato il 25 marzo 2019

Rifacimento delle coperture e interventi di restauro conservativo sulle facciate della Villa Baldironi-Paleari-Reati in via Fiume a Lissone

Oggetto dell’intervento è la realizzazione di interventi di restauro nella Villa Baldironi-Reati di via Fiume a Lissone.

L’intervento comprende:

  • opere di restauro conservativo;
  • rimozione e sostituzione della copertura e consolidamento degli elementi strutturali storici;
  • verifica statica e sismica e eventuale miglioramento strutturale;
  • smaltimento autorizzato dei materiali contenenti amianto;
  • opere di protezione dalla infiltrazione d’umidità;
  • restauro conservativo della facciata.

L’edificio esistente risale al XVI secolo ed è situato in via Fiume. Si sviluppa sui 2 piani fuori terra, dei quali il piano terra presenta 3 sale con affreschi di grande valore.

In base alle ricerche a suo tempo effettuate dall’arch. Carlo GUENZI il fabbricato risulterebbe esser stato edificato nucleo forse cinquecentesco della Villa della famiglia nobiliare Baldironi, cui è stata annessa tra XVI e XVII secolo, una cappella gentilizia.

La prima rappresentazione grafica del complesso risale al Catasto Teresiano (1722/55) che pur contrassegnando la presenza della cappella gentilizia riporta solo il perimetro della particella ma non la sagoma della Villa. Il catasto Lombardo-Veneto del 1855 evidenzia invece chiaramente la planimetria del complesso affacciantesi sull’attuale via Fiume, che nel settecento era stato unito come Oratorio dell’Immacolata collegandolo al 1° piano della Villa (già arricchita di affreschi) rendendo possibile l’accesso diretto al matroneo della cappella.

Tale assetto che si manterrà fino agli inizi del novecento, quando dal 1934 al 1951 vengono compiute dalla famiglia Paleari pesanti trasformazioni con la demolizione del collegamento tra i edifici, il rifacimento delle recinzioni con riduzione della fascia perimetrale dei fabbricati, lo spostamento degli ingressi, la costruzione tra i due edifici di un opificio per la lavorazione degli specchi (successivamente demolito) e dei servizi sul retro, nonché la trasformazione della cappella in locali con la realizzazione di un solaio/controsoffittatura intermedio in gesso e tavole di legno. Dal 1981 il complesso è stato acquisito dal Comune di Lissone.

Costi

LAVORI 300.000,00 €

  • Opere edili e di restauro (incl. oneri per la sicurezza) (140.000,00 €)
  • Opere strutturali (90.000,00 €)
  • Opere provvisionali (70.000,00 €)

IVA sui lavori (10%) 30 000,00 €

Spese e incentivi tecnici 30 000,00 €

Imprevisti e lavori in economia 30 000,00 €

Altri interventi di restauro 10 000,00 €

TOTALE PROGETTO 400 000,00 €


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Parcheggi della stazione: il timbro di Nava

Pubblicato il 23 marzo 2019

Oggi Il Cittadino riprende, con un’analisi precisa e puntuale, la mia proposta della destinazione del parcheggio della stazione (area ciclofficina e area nuova) in cui sostengo, come bene riporta la giornalista, di destinare tutta l’area a sosta a pagamento con pass specifici per pendolari di Lissone e residenti in zona stazione.

Nel trafiletto a lato l’Assessore Nava, precisa che era inutile approvare una mozione su cui loro ci stanno già lavorando, senza intuire la sostanziale differenza che c’era nella mozione: l’impegno a farlo!

Va bene aspettiamo la proposta e vediamo cosa esce.

Poi la chicca da assessore “ben” informato: “Tutte le cose che chiedeva Perego erano già sul tavolo, è inutile che qualcuno voglia poi mettere “il timbro” sopra” non ricordando neanche che il sottoscritto non ha bisogno di mettere il “timbro” su questa proposta, perché l’ha fatta ad Aprile 2017 e la notizia aveva avuto copertura ampia sui giornali locali.

Poi l’assessore non ha capito la differenza tra il bene per i cittadini e mettere il “timbro”, io i miei “timbri”, se proprio li devo mettere, li metto nella mia attività professionale.

Io.


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Piano Triennale delle Opere: Marciapiedi

Pubblicato il 22 marzo 2019

L’intervento riguarda la manutenzione straordinaria per la sistemazione di alcuni marciapiedi ridotti in grave stato di degrado.

In particolare:

  • Marciapiede di via Palestra lato ovest, a tratti danneggiato ed in parte mancante;
  • Marciapiede di via E. Fermi lato est, nel tratto compreso tra via A. Pacinotti e Via C. Cattaneo, a tratti rovinato.

In entrambe le aree è necessario prevedere:

  • sistemazione del calibro del marciapiede ad una larghezza di m 1,50.
  • sistemazione o rifacimento di pavimentazioni in asfalto o masselli autobloccanti, ecc.;
  • sistemazione o sostituzione di cordoli in calcestruzzo o cordoni in granito di aiuole e marciapiedi;
  • sistemazione degli accessi carrai posizionati lungo lo sviluppo dei marciapiedi;
  • realizzazione di scivoli per il superamento delle barriere architettoniche.

I costi totali per queste opere saranno di € 150.000 di cui € 53.500 per il marciapiede di via Palestra e € 96.500 per quello di via Fermi.


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Piano Triennale delle Opere Pubbliche: ex CPS

Pubblicato il 20 marzo 2019

Parliamo oggi della riqualificazione dell’immobile “ex Polizia Locale/ex CPS” in via Garibaldi a Lissone da adibire a sala lettura. Il progetto prevede la realizzazione di sale studio per un adeguato numero di studenti e ricercatori.

Attualmente vengono utilizzati a tal fine gli spazi della vicina biblioteca civica ma gli spazi sono insufficienti (101 posti) e non vi rendono compatibile la presenza di gruppi di studio.

Gli ambienti dovranno prevedere:

  • Area con aule di studio e lettura individuale, attrezzate, insonorizzate con prese per laptop/tablet e accesso wifi
  • Area per lo studio anche di gruppo, da utilizzarsi eventualmente in orario serale anche come spazi per la formazione e la creatività (learning space/lab);
  • Spazi di ingresso per lo stazionamento anche informale e il relax/ristoro e ascensore accessibile, Servizi igienici accessibili e ufficio/postazione di controllo.

L’edificio a ospitato nel corso degli anni la polizia locale, alcuni uffici della cultura e successivamente il Centro Psico-Sociale (CPS) della ASL (oggi ASST) di Monza. Il fabbricato è abbandonato e dismesso da alcuni anni.

La soluzione prevede l’esecuzione di interventi di:

  • ristrutturazione complessiva dell’immobile;
  • consolidamento statico e sismico, adeguamento energetico;
  • rifacimento di tutti gli impianti;
  • realizzazione impianto ascensore

Pro:

  • L’immobile risulta pienamente adeguato per soddisfare tutti i fabbisogni e obiettivi posti.
  • Possibile ampliamento dell’immobile con sopraelevazione a costi ridotti

Contro

  • Investimenti maggiormente ingenti;
  • Tempi di realizzazione più lunghi;

I costi:

Opere edili (incl. oneri per la sicurezza) 190 000,00 €

Impianti meccanici (idrico, antincendio, ascensore, climat.) 110 000,00 €

Impianti elettrici 50 000,00 €

IVA sui lavori (10%) 35 000,00 €

Spese e incentivi tecnici 35 000,00 €

Imprevisti e lavori in economia 35 000,00 €

TOTALE PROGETTO 455 000,00 €

 

Una domanda nasce spontanea: è una priorità per i lissonesi?

Oppure giriamo la domanda: se non si facesse niente quanti lissonesi se ne accorgerebbero?

Non vorrei apparire troppo terra-terra ma la sistemazione di strade e marciapiedi non dovrebbe venire prima?


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Piano triennale delle opere pubbliche: giardini

Pubblicato il 18 marzo 2019

Riqualificazione di due aree verdi: Via Fermi e Via Giotto

Il progetto riguarderà la riqualificazione di un’area verde sita in via Fermi e il completamento del giardino in via Giotto, con manutenzione del verde e dei vialetti, posa di giochi e arredi urbani (presumiamo panchine) e infine realizzazione impianto di illuminazione (in particolare in via Fermi). Verrà pure fatta la manutenzione dei vialetti per eliminare le sconnessioni esistenti.

Costi

Giardino di via Fermi:

Manutenzione del verde (potature, formazione prato) € 5.000,00

Formazione area gioco € 25.000,00

Illuminazione pubblica € 10.000,00

Arredo urbano (panchine, cestini, fontanella) € 5.000,00

Allacciamenti € 1.500,00

Interventi in economia (manutenzione vialetti) € 2.000,00

Iva (su opere) € 9.900,00

TOTALE GIARDINO VIA FERMI € 58.400,00

 

Giardino di via Giotto:

Manutenzione del verde (potature, formazione prato) € 3.000,00

Formazione area gioco € 22.000,00

Illuminazione pubblica € 5.000,00

Arredo urbano (panchine, cestini, fontanella) € 3.000,00

Allacciamenti € 1.000,00

Iva (su opere) € 7.260,00

Varie – a disposizione € 340,00

TOTALE GIARDINO VIA GIOTTO € 42.600,00

 

Creazione di un’area cani in via Pestalozzi / Deledda e Via Sala Birel

Area Cani Via Pestalozzi / Deledda:

Manutenzione del verde (potature) € 5.000,00

Realizzazione recinzione € 25.000,00

Integrazione illuminazione pubblica € 3.000,00

Interventi in economia (manutenzione vialetti) € 2.000,00

Iva (su opere) € 8.360,00

Varie – a disposizione € 1.640,00

TOTALE € 50.000,00

 

Area cani in Via Sala Birel

Manutenzione del verde (potature, formazione prato) € 4.000,00

Realizzazione recinzione € 25.000,00

Illuminazione pubblica € 5.000,00

Arredo urbano e attrezzature ludiche € 5.000,00

Allacciamenti € 1.000,00

Iva (su opere) € 8.580,00

Varie – a disposizione € 1.420,00

TOTALE € 50.000,00


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Piano Triennale delle Opere Pubbliche: la ciclabile di via Pacinotti

Pubblicato il 15 marzo 2019

Stiamo parlando del completamento della pista ciclabile di via Pacinotti da via Majorana fino al confine con via Europa di Vedano al Lambro dove sono già stati spesi circa 600.000€

L’intervento comprende:

  • realizzazione della pista ciclabile (larghezza 2,50 m);
  • realizzazione di marciapiedi nei tratti mancanti;
  • adeguamento della sede stradale;
  • opere funzionali alla messa in sicurezza dell’accesso/uscita all’area carico/scarico della ditta Brugola.

Per realizzare questo intervento ci sono sul tavolo 3 alternative:

Alternativa n. 1 – Lavori minimali

  • realizzazione di un percorso ciclo-pedonale senza espropri;
  • mantenimento sede stradale residua.

Pro: Spesa limitata e nessuna procedura di esproprio; Tempi di intervento limitati, Qualità urbanistica e sicurezza limitate

Contro: L’infrastruttura risponde solo parzialmente agli obiettivi e ai fabbisogni posti, Discontinuità nella soluzione rispetto alla tratta già esistente;

Alternativa n. 2 – Interventi maggiormente complessi

  • realizzazione sul lato sud della strada esistente di una pista ciclabile bidirezionale da 2,50 m separata da un cordolo largo 50 cm, conforme alle norme per le piste ciclabili;
  • realizzazione tratti di marciapiede pedonale mancanti
  • attuazione procedura espropriativa ;
  • adeguamento sede stradale residua (3,25mx2+banchine) con messa in sicurezza accesso aree di carico-scarico e creazione area di sosta per mezzi pesanti
  • connessione con percorso ciclopedonale esistente in comune di Vedano al Lambro, tenendo conto della sistemazione dell’intersezione a seguito del progetto di realizzazione della SP Monza-Carate;

Pro: L’infrastruttura risulta pienamente adeguata per soddisfare tutti i fabbisogni e obiettivi posti; Continuità con il precorso ciclabile esistente in via Pacinotti e possibile collegamento alla rete dei percorsi ciclabili intercomunali.

Contro: Investimenti maggiormente ingenti;  Tempi di realizzazione più lunghi con possibili complicazioni amministrative per procedure espropriative;

 Alternativa n. 3 (non realizzazione dell’intervento)

Pro (benefici, utilità): Investimenti particolarmente ridotti (eccettuati i costi necessari per il solo  mantenimento dell’integrità della sede stradale);

Contro (costi): L’infrastruttura non risulta adeguato per soddisfare alcuno dei fabbisogni e obiettivi posti a base del progetto;

La Giunta ha scelto la soluzione n.2.

A che costi:

LAVORI (opere stradali, marciapiedi, impianti, fognature): 155.000,00€

IVA sui lavori (22%): 34.100,00 €

Espropriazioni di aree: 30.000,00 €

Spese e incentivi tecnici: 15.500,00 €

Imprevisti e lavori in economia: 15.400,00 €

TOTALE PROGETTO : 250.000,00 €

Non esprimiamo alcun giudizio su questo ulteriore versamento di soldi nostri per un opera inutile e pericolosa.


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Piano Triennale delle Opere pubbliche: la Piazza

Pubblicato il 13 marzo 2019

Una importante voce di spesa è la riqualificazione della piazza a cui è assegnato un budget di 1.108.000€.

Non possiamo che essere d’accordo per un progetto di riqualificazione così proposto anche perché “La Piazza” era uno dei nostri obiettivi primari “deve rappresentare il centro di un processo di miglioramento urbano. Un luogo caldo, luminoso, accogliente, un vero e proprio “salotto” della città che invogli i lissonesi a vivere la Piazza e conseguentemente anche la ZTL potrà essere vissuta come un’opportunità e non, come ora, un’imposizione”.

L’obiettivo che la Giunta Monguzzi si propone è di riqualificare la piazza Libertà, incluso il centro storico per il miglioramento della qualità urbana e della socializzazione, attraverso azioni sugli spazi urbani, il commercio, l’arredo urbano e il design, la mobilità e i sistemi dei percorsi d’acqua e  illuminazione.

Il progetto verrà realizzato attraverso un concorso di idee (che dovrebbe chiudersi entro questo mese) che consentirà “l’acquisizione di proposte ideative alla realizzazione dei lavori in oggetto con l’individuazione di un soggetto vincitore, a cui affidare successivamente, previo reperimento delle risorse economiche necessarie, le fasi successive della progettazione e eventualmente della direzione dei lavori”

Che dire?

Una volta ogni tanto siamo in accordo con questa Giunta, ma ci preme evidenziare 2 punti di attenzione:

  1. La scelta del progetto vincente deve per forza essere una scelta condivisa che coinvolga i cittadini ad esprimere una preferenza. Quindi a valle di una prima selezione la parola finale deve essere data ai Lissonesi con una o più forme di espressione: referendum, voto online, etc. Se la decisione della scelta fosse lasciata alla Giunta sarebbe un gravissimo torto per la cittadinanza.
  2. La ZTL: in questo progetto di riqualificazione si deve ripensare alla ZTL con una mente un po’ più aperta e con il consenso dei commercianti e residenti. ZTL, Isola Pedonale, piano della mobilità intorno al centro storico non possono essere esclusi dal progetto. D’altra parte una “salotto” senza la gente sarebbe un deserto.

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