Guardando gli affidamenti del Comune di Lissone per l’anno 2017 (http://www.comune.lissone.mb.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7586) abbiamo notato qualcosa che,secondo noi, non quadra.
Un esempio, e vi garantiamo che non è l’unico.
A fronte della necessità di acquistare del materiale di consumo per stampanti (dei toner che ognuno acquisterebbe in un negozio o su Amazon) il Comune indice una procedura su piattaforma “Sintel” invitando 15 aziende a “gareggiare” con una lettera di invito che contiene tutte le condizioni di fornitura e fissando una base d’asta; alla richiesta rispondono 6 aziende producendo tutta la documentazione richiesta che il Comune verifica per vedere che siano stati inseriti correttamente tutti i dati.
Poi il Comune indice una seduta pubblica per la valutazione delle offerte da cui si scarta un’azienda e ad un’altra, infine, viene affidata la fornitura.
Strano? Mah decidete voi: la base d’asta era 300€ e la fornitura è stata aggiudicata per 282€.
Quanto sarà effettivamente costato ai lissonesi l’acquisto dei toner se si includono tutti i costi del personale?