I numeri sono numeri e manipolarli è da stolti

Pubblicato il 30 aprile 2016

Rispondiamo ad una polemiche innescata da un blog della maggioranza, sugli stranieri, o meglio sull’incremento degli stranieri a Lissone, dovuto secondo loro alla politica dei partiti che hanno governato Lissone dal 2001 in poi.

Non vogliamo difendere nessuno, perchè noi non abbiamo nessun interesse a difendere qualcuno, ma i numeri sono numeri.

Dai siti ufficiali (ISTAT e comuni-italiani.it ) abbiamo ricavato questa tabella Dati Stranieri, da cui si evince che la percentuale di stranieri era (confronto su dati omogenei):

1) nel 2005 in Italia era del 4,1% della popolazione, a Lissone 4,2% a Desio 4,5%

2) nel 2011 in Italia era del 7,5% della popolazione, a Lissone 7,0% a Desio 7,80%

3) nel 2014 in Italia era del 8,1% della popolazione, a Lissone 8,8% a Desio 9,50%

E’ colpa della cementificazione o è un puro dato di crescita naturale come è avvenuto in tutta Italia?


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Baratto Amministrativo

Pubblicato il 29 aprile 2016

L’art. 190 del dlgs. 50/e i 2016 riformula la disciplina dell’istituto del Baratto Amministrativo, introdotto dall’art. 24 del dl 133/2014 (il famoso decreto «sblocca Italia»).
Il baratto amministrativo viene esteso, dal punto di vista a tutti gli «enti territoriali», mentre fino ad oggi è stato limitato ai soli comuni.
Leggi tutto l’articolo Baratto Amministrativo


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Parcheggio di via Caravaggio

Pubblicato il 27 aprile 2016

Se non ci ricordiamo male, una delle prime ordinanze di questa amministrazione riguardava il parcheggio dei Caravan e simili.

Nel parcheggio di via Caravaggio questi sono li da anni ….

parcheggio via caravaggio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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Piattaforma ecologica vietata a segatura e trucioli

Pubblicato il 26 aprile 2016

Leggo da FB qualcosa che ha dell’incredibile:

Per i costi della spazzatura le faccio presente che io piccolo artigiano del mobile… di quelli che il mobile per l’arredo lo costruiscono per intenderci, pur pagando una gran bella cifra per la spazzatura, non ” posso” portare la segatura e i trucioli alla piattaforma perché considerati ” materiale pericoloso”.

E pensare che Lissone si definisce ” Primo Centro Italiano del Mobile”.

Ma il materiale per la loro costruzione – legno – è un materiale molto pericoloso così pensa il nostro Assessore all’ecologia.

Se è vero, sarebbe molto utile sapere il perché di questa limitazione (e pensare che un volta la segatura e i trucioli venivano bruciati nei cortili!)


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25 aprile è una festa

Pubblicato il 25 aprile 2016

Festa della Liberazione, quest’anno ricorrono i 71 anni della liberazione dall’occupazione nazifascista.

Quest’anno la Giunta si è ben guardata di ripetere quanto detto e fatto un anno fa, lo facciamo noi prendendo delle frasi da quando apparso lo scorso anno sul sito del Comune:

“Abbiamo ricostruito la storia di quei lunghi 20 mesi: li ricordiamo tutti. Si ripresentano a noi, grazie alla ricostruzione dell’ANPI di Lissone, con dignità, fierezza, con sguardo e parole limpide e sicure.

  • 8 giovani fucilati dai nazifascisti
  • 7 deceduti in campi di concentramento
  • 250 morti nella ritirata di Russia
  • 670 prigionieri
  • 1 ebrea deportata ad Aushwitz

E’ da qui che parte il nostro essere popolo e nazione. Il nostro essere liberi. Il nostro costruire quotidianamente una democrazia. 

Ricostruire la storia in tutte le sue parti ha lo scopo di dare verità e giustizia ad ogni episodio e persona.

Il 25 aprile 1945 il CLN Alta Italia assume poteri civili e militari e si preoccupò di amministrare la giustizia. Fissare norme precise affinché la punizione dei delitti fascisti fosse sottratta all’indignazione popolare e avvenisse con una sanzione di legalità.

Il CLN di Lissone e il sindaco Angelo Arosio invitarono i cittadini a “mettere al bando gli individuali risentimenti”

Ma i partigiani caduti, i civili uccisi per rappresaglia, i deportati nei lager, gli internati nei campi di concentramento, i morti al fronte, i bombardamenti, la fame, e prima ancora dell’entrata in guerra, durante il ventennio fascista, le percosse con i manganelli, le purghe con l’olio di ricino furono all’origine di azioni di vendetta. Anche a Lissone ci furono episodi di giustizia sommaria.

Furono uccise 7 persone.

Questo è parte della nostra storia e la storia va raccontata tutta.

Sono un “limite” del 25 aprile 1945, della difficoltà che anche a Lissone fu presente di rispettare le indicazioni del CLN che chiedevano di non procedere autonomamente spinti da spirito di vendetta ad una giustizia sommaria”


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Comunicare con le immagini

Pubblicato il 23 aprile 2016

Un metodo messo in pratica dall’associazione “Noi per loro’ per comunicare con le immagini per fare in modo i disabili possono parlare

Vedi articolo del Cittadino del 23/4/2016: noiperloro


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Imprenditori e passaggio generazionale

Pubblicato il 21 aprile 2016

Mercoledì 11 Maggio, ore 9.00-13.00

Palazzo Giureconsulti, Piazza Mercanti 2 – Milano

L’evento affronta un tema strategico per le aziende come quello del passaggio generazionale e si concentra sui risvolti pratici dal punto di vista legale e della razionalizzazione dell’impatto fiscale, con l’obiettivo di fornire informazioni e soluzioni utili per la continuità dell’impresa e per l’attrattività nei confronti degli investitori.

Organizzato da Invest in Lombardy-Promos e lo studio legale Masotti&Berger in collaborazione con lo studio legale inglese Stevens&Bolton LLP e Unicredit Wealth Management

La partecipazione gratuita, iscrizioni: http://iniziative.promos-milano.it/index.phtml?idi=1342

Per informazioni

Luciana Tosi
luciana.tosi@mi.camcom.it
Tel 02/8515.5134 – 5220


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Servizi Sociali per disabili (2^ parte)

Pubblicato il 20 aprile 2016

Come abbiamo detto ieri, guardare cosa fanno gli altri è sempre un buon modo per imparate e innovare.

Questi sono alcuni dei servizi per persone disabili nel Comune di Dubai (ricordiamoci sempre che non sono i soldi che permettono di innovare, ma le idee) e qui di seguito ci sono idee che costano veramente poco.

Dal sito del Comune di Dubai (EAU):

  • I dipendenti che sono qualificati per comunicare con il linguaggio dei segni prestano servizio nei parchi e nei centri di assistenza.
  • Passaggi speciali per i disabili sulle spiagge: questi passaggi sono disponibili sul seguente spiagge: (Khour AlMamzar Beach, Al-Mamzar Corniche, Jumeira 3 Beach, Umm Suqeim 1 e 2 spiagge).
  • Passaggi speciali nelle riserve naturali: questi passaggi sono disponibili nella riserva naturale di Ras Al-Khour.
  • Passaggi attrezzati e specializzati nelle entrate del Comuni.
  • Parcheggi speciali in tutti gli edifici comunali.
  • Sedie a rotelle gratuite negli edifici comunali.
  • Servizi igienici integrati e attrezzati per disabili in tutti gli edifici pubblici e parchi pubblici.
  • Gli sportelli dei servizi comunali ai cittadini sono progettati per essere facilmente accessibili ai disabili.
  • Ascensori attrezzati nei centri di servizi comunali (pulsanti di controllo a livello basso e bracci di supporto).
  • Scale mobili nei centri di assistenza dotate di bracci laterali lungo la scala.
  • Tutte le strutture municipali sono dotati di percorsi grezzi di scorrimento (antiscivolo), con bassa pendenza e con braccioli su entrambi i lati.
  • Porte automatiche per facilitare l’ingresso e l’uscita.
  • Sistema di comunicazione in tutti i servizi igienici per disabili nel Parco di Zabeel per richieste di aiuto in caso di emergenza.

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Servizi Sociali per Disabili (1^ parte)

Pubblicato il 19 aprile 2016

Guardare cosa fanno gli altri è sempre un buon modo per imparare e innovare.

Questi sono alcuni dei servizi per persone disabili nel Comune di Dubai (ricordiamoci sempre che non sono i soldi che permettono di innovare, ma le idee) e qui di seguito ci sono idee che costano veramente poco.

Dal sito del Comune di Dubai (EAU):

Per  realizzare la sua visione “di essere un riferimento a livello mondiale per lo sviluppo di Dubai come un pioniere città globale intelligente e sostenibile entro il 2021”, e al fine di migliorare la sua responsabilità verso la comunità, l’Amministrazione è impegnata da quando è stata fondata nel 1957 a fornire il più alti livelli di assistenza per i disabili. Inoltre è sua priorità il  fornire molteplici e diversi servizi che si distinguono per qualità a questa categoria. Il disabili al centro dei programma incrementando i servizi nelle loro strutture con progetti in conformi ai migliori standard e esperienze internazionali, ispirandosi attraverso una visione del governo di Dubai che è quella di diventare una amichevole (friendly)per i disabili.

Qui di seguito c’è una sintesi delle strutture e dei servizi offerti dall’Amministrazione per i disabili:

Servizi

  • Parchi pubblici con insegne in Braille
  • Guida ai servizi della città in Braille per le persone con disabilità visive.
  • Persone con disabilità sono esentate dal pagamento del biglietto ai parchi pubblici
  • Le persone con disabilità sono esenti dal pagamento del biglietto per lo spettacolo dei delfini
  • Servizio di sedia acqua specializzata per il nuoto: è un servizio gratuito fornito nelle spiaggie per visitatori disabili.
  • Fornitura di giochi specializzati per bambini disabili nei parchi pubblici.
  • Fornitura di attrezzature speciali di fitness per i disabili nei parchi pubblici.
  • Servizio di sedie a rotelle in parchi pubblici: questo servizio è gratuito e può essere richiesto al personale del parco
  • Call Center del Comune disponibile attraverso il sito web del Comune (chat) per le persone con disabilità uditive.
  • Servizio di acquisto, macellazione, preparazione e la consegna di animali macellati, fornito con contatto telefonico dal Macello di Dubai Macello.
  • Servizio di acquisto fertilizzanti organici: i clienti disabili possono richiedere questo servizio via telefono, compresa la consegna della merce..
  • Servizio auto elettriche (Fe Al-Shoofa) per muoversi nel mercato del pesce.
  • Richiesta per permessi con semplice disegno per costruire case o aziende agricole: attraverso questo servizio gratuito, il cliente può ottenere un progetto approvato (architettonica, strutturale, isolamento termico) per la sua casa con un’area non superiore a 1500 piedi quadrati Il cliente disabile che fa domanda verrà incontrato per completare la pratica a casa.
  • Per le ristrutturazioni e lavori di manutenzione necessari in edifici il cliente disabile può ottenere la relazione tecnica con le incluse opere di manutenzione necessarie (civile, elettromeccanici, ecc) e la con la stima dei costi a casa propria da un incaricato del Comune.
  • Sconto sulle tasse di parcheggio privato dei veicoli per i titolari della carta Sanad (disabili)
  • Servizio “Fast Track” per i clienti disabili nelle cliniche di Dubai

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Un’ode al Judo

Pubblicato il 18 aprile 2016

Da FB: Antonio Morra / A.S.D. Kodokan Judo Stornata

Il Judo visto da un genitore che ha capito…:
Un amico mi ha chiesto “Perchè continui a pagare soldi per far fare Judo ai tuoi figli?”
Beh, devo confessarvi che io non pago per far fare Judo ai miei figli; personalmente non può importarmi di meno del Judo.
Quindi se non sto pagando per il Judo per cosa sto pagando?
» Pago per quei momenti in cui i miei figli son così stanchi che vorrebbero smettere ma non lo fanno
» Pago per quei giorni in cui i miei figli tornano a casa da scuola troppo stanchi per andare in palestra ma ci vanno lo stesso
» Pago perchè i miei figli imparino la disciplina
» Pago perchè i miei figli imparino ad aver cura del proprio corpo
» Pago perchè i miei figli imparino a lavorare con gli altri e a essere buoni compagni di squadra
» Pago perchè i miei figli imparino a gestire la delusione quando non ottengono la cintura che speravano di avere ma devono ancora lavorare duramente
» Pago perchè i miei figli imparino a crearsi degli obiettivi e a raggiungerli
» Pago perchè i miei figli imparino che ci vogliono ore ed ore ed ore di duro lavoro e allenamento per creare una cintura nera, e che il successo non arriva da un giorno all’altro.
» Pago per l’opportunità che hanno e avranno i miei figli, di fare amicizie che durino una vita intera
» Pago perchè i miei figli possano stare su un tatami anzichè davanti a uno schermo
Potrei andare avanti ancora ma, per farla breve, io non pago per il Judo ; pago per le opportunità che il
Judo da ai miei figli di sviluppare qualità che serviranno loro per tutta la vita e per dar loro l’opportunità di far del bene alla vita degli altri.
E da quello che ho visto finora penso che sia un buon investimento.


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