Oggi mi sembrava un sabato piovoso e tranquillo e l’ultima cosa che volevo fare era polemizzare con il Listone, ma leggo un’articolo in cui, nella solita maniera da “azzaccagarbugli de noartri”, si mette insieme capra e cavoli senza mai andare alla radice del tema (o del problema).
Primo: chi scrive non è mai stato candidato nelle liste della Lega ma solo nel 2002 nelle liste di AN (come indipendente) e nel 2012 in Lissone in Movimento. Non rinnego niente delle mie idee molto vicine, per un certo periodo, a quelle della Lega (come peraltro qualche esponente di rilievo del Listone), ma non sono mai stato candidato nelle loro liste. Per correttezza (ma non so se la conoscete) chiedo una rettifica.
Secondo e più importante, guardiamo ai fatti. E’ vero o no che se non ci fossero stati quei soldi la mensa non si sarebbe fatta? Se fossimo un una serie di Perry Mason vi avvrebbero fatto questa domanda. Punto e basta. La risposta vera, basata sui fatti, è: si, se non ci fossero stati questi soldi la mensa non si sarebbe fatta!
I “ma” e i “però” conseguenti sono solo opinioni che ovviamente possono essere espresse ma su cui si dovrebbe sentire anche l’altra campana (la precedente maggioranza). Siccome per me le opinioni dell’uno e dell’altro sono equamente rispettabili (le opinioni dovrebbero essere sempre rispettate sia che le condividiamo o meno), alla fine dell’equazione rimangono solo i fatti.