Giovedi 12 è comparso su “Avvenire” http://www.avvenire.it/Cronaca/Pagine/fondo-anti-crisi-coppie-di-fatto-favorite.aspx un articolo in cui, parlando del fondo anti-crisi messo a disposizione dal Comune di Milano per le giovani coppie, viene espresso dubbio che ci sia una discriminazione nei confronti delle coppie sposate che devono esibire certificato di matrimonio (erano ammessi solo coloro che si sono sposati nell’anno in corso) mentre per le coppie di fatto l’inizio della convivenza non è certa (fa fede la dichiarazione resa all’anagrafe, ma la convivenza potrebbe essere antecedente e dichiarata solo quando fa più comodo). Infatti i fondi sono stati erogati a 33 coppie di fatto (conviventi) a fronte di 17 sposate.

Speriamo che l’amministrazione di Lissone, che ci sembra un’amministrazione fotocopia di quella di Milano, non faccia gli errori espressi dal citato giornale.